lunedì 4 aprile 2011

L'essere stato popolo di emigranti...

...in tempi che tutta Europa emigrava per raggiungere il Nuovo (vasto e spopolato) Mondo,giustifica il sentirsi tacciare di razzismo se si prova a difendere tradizioni,sicurezza e,perché no? anche il limitato spazio che comporta il nostro stesso Stivale?Il vedere l'invasione alla quale è stata costretta un'isola bellissima e ospitale come Lampedusa con la conseguente inciviltà dimostrata dagli 'ospiti' che in breve l'hanno ridotta a discarica non rispettando nemmeno le strutture che li ospitava e reagendo in malo modo per non aver trovato una villetta ciascuno con frigo pieno e stecche di sigarette a iosa,porta per forza di cose a non accettare questo genere di 'invasione',forse con tutte le sue contraddizioni l'italiano ha una cultura civile diversa,e non sarà un caso che io stesso mi trovi più volte a riprendere stranieri ormai stabilitasi in pianta stabile nel mio quartiere da tempo,ma che quando vanno a buttare la mondezza accumulano sacchetti all'esterno dei secchioni senza degnarsi di aprirli,e questo è un esempio minimo di quanto possano rendersi indesiderabili...
 ...e poi è chiaro che mancando le case per gli italiani in qualche modo devono arrangiarsi,formando agglomerati di catapecchie assolutamente fatiscenti e non igieniche e sono costretti ad arrangiarsi a tutto per sopravvivere...
 ...e oltre a furti,accattonaggio forzato e obbligato ai minori,mettono anche le mani su materiali che il più delle volte servono per far funzionare mezzi pubblici e che spesso per causa di quelle sparizioni si rischia anche la strage...ma da quanto ho capito il valore della vita che si è da sempre rispettato in Italia forse in molte altre tradizioni è valutato a meno di niente...
 ...e anche quando si offre un aiuto o ospitalità bisogna pensarci due volte vista quella mentalità ormai chiara che porta queste razze ad usare con facilità irrisoria il coltello per risolvere anche la diatriba più stupida,lo abbiamo visto anche con l'omicidio della Contessa da parte del cameriere filippino e dai quasi giornalieri articoli riportati dalla cronaca,sembra che l'uso delle armi bianche ,coltelli,asce,scimitarre,forbici,sia una 'moda' frequente per risolvere anche le discussioni più 'normali'...
 ...e sembra che ogni etnia abbia il suo iter comportamentale nel d.n.a.,non che tutti i romeni siano così...ma mi arrischio nel quantificarli in un buon 60% visto che sembra che la donna per loro sia da sfruttare e/o violentare tranquillamente dalla infanzia...non vorrei fare di tutta un'erba un fascio,ma credo che anche a chi mi legge non sia sfuggito parlando con ragazze rumene di qualsiasi età il fatto che spesso non sono sposate ma che hanno dovuto lasciare un figlio in Romania...e certo concepito non sempre con sesso spontaneo...
 ...poi anche in gruppo non sembra ci sia un gran cambiamento di comportamento,è vero che anche ragazzi italiani spesso non sono da meglio,ma certamente la percentuale è forse rapportabile a 1 a 20,almeno dai dati riportati dalle cronache giornalistiche...
 ...e certo non c'è un gran vanto nel riunirsi in un gruppo per compiere una viltà del genere,mi chiedo solo perché non si arrivi alla castrazione chimica per questi vermi che rovinano la vita a ragazze che non potranno mai vivere come prima,non capisco perché debbano subire pene minime col rischio che una volta fuori  si ripetano...
 ...oltretutto la pubblicità che esportiamo non è  l'extracomunitario che ha compiuto il fattaccio,cosa primaria,è che si 'consiglia' di non venire in Italia perché si corrono questi rischi...
...e spesso il non rispetto per le istituzioni porta loro,anche in caso di torto,a reagire in modo violento e prepotente....
 ...se non addirittura a rischiare di uccidere per quella che è veramente una inezia come la mancanza del biglietto su un bus...e qui ci sarebbe anche da affrontare il discorso del deficit delle linee pubbliche di Roma,
sembra che per gli stranieri sia naturale che questo servizio debba essere gratutito,visto che NESSUNO di loro se controllato risulta provvisto di biglietto,e non lo dico per caso ma per constatazione personale,quelle poche volte che prendo l'auto solitamente sono uno dei 2-3 italiani presenti,che,salendo con altre 10 persone mentre noi ci fermiamo ad obliterare il biglietto,li vediamo correre alla ricerca dei meglio posti fregandosene altamente della obliteratrice...per poi cercare di fuggire a gambe levate se vedono salire un controllore alle fermate successive...ma nel non essere razzisti,e al contrario comprensivi,umanitari,ospitali e quant'altro, forse nelle nostre funzioni dobbiamo anche aggiungere...coglioni benefattori?...credo che il rispetto per l'ospitalità avuta dovrebbe essere almeno in minima parte contraccambiato...
 ...e tanto per sputtanare ancora all'estero il nome dell'Italia e degli italiani ci si improvvisa,rubando anche l'identità di chi fa rispettare la legge,tutori dell'ordine per truffare turisti impreparati e che credendo sia giusto si fidano di questi nuovi truffatori...
 ...e non bastando la 'leggenda metropolitana' legata a quello che si mangia nei ristoranti etnici,che noi pur avendo la cucina migliore del mondo riempiamo per moda ed esterofila deficenza,ora ci troviamo una nuova mafia che ci propina cibi scadenti e scaduti mettendo a rischio la nostra salute tanto per ringraziarci dell'apertura anti-razzistica nei confronti di chiunque...
 ...pure se in verità bisogna ammettere che la stupidità del nostro governo nel promulgare una legge facilmente raggirabile e che ha permesso a delinquenti e sbandati di ogni genere di rimanere nel nostro Paese e maggiormente di avere anche aiuti economici e agevolazioni sia per avere case che servizi pubblici scontati se non gratuiti (a differenza degli 'indigeni' non tenuti in alcun modo in considerazione) ha fatto si che quelle masse che avrebbero dovuto ritornare nel loro paese di origine hanno trovato la scappatoia legale per restare e,per buona parte di loro...per continuare a delinquere...questa volta in regola...

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