domenica 4 dicembre 2011

La violenza impregna ormai la nostra vita...

...ma non una violenza giustificata,non una violenza ovvia...tipica dell'uomo,della società o del sovraffollamento che ormai ruba giornalmente spazio costringendoci a contatti indesiderati o sopportati a fatica,ma una violenza legata sempre più spesso a motivi futili o alla voglia di avere tutto con poca fatica...una violenza che sembra scorrere con indifferenza nelle coscienze di chi la compie,quasi come se la vita del prossimo sia quella di un personaggio di qualche gioco elettronico che anche dopo il game over resuscita e ricomincia da capo...
...violenza che in alcuni casi può esplodere durante una lite di amanti clandestini o per essere capitati nel posto sbagliato nel momento meno opportuno...
 ...violenza che esplode anche quando si potrebbe ricorrere alla legge ed ottenere giustizia,anche se è vero che a volte non si ha la voglia o la possibilità (anche economica) di aspettare quei tempi sempre troppo lunghi che una giustizia bradipo impone...
 ...o che può esplodere quando una canzonatura a volte anche pesante e portata avanti per anni porta alla implosione violenta atta a togliere di mezzo il tarlo che ormai disturba anche il sonno notturno...
 ...e nessuno è esule dalla violenza se anche chi cerca di sopravvivere può essere preso di mira per pochi spiccioli e tranquillamente eliminato...e spesso in questi casi quel bottino finisce in alcool o in droga pesante...
 ...e la violenza esplode senza nessun rimorso anche verso chi cerca di difendere le persone care che sono minacciate,l'orrore è che non si parla di una rapina avvenuta dopo un ricco prelievo in banca o per pesanti capi di oro indebitamente indossati...ma per 10 euro...10 euro per una vita...ma che gente concepita da sperma malato e andato a male può concepire un delitto per 10 euro...?...schifosi che non hanno non solo voglia di guadagnarli onestamente,ma nemmeno di perdere una mezz'ora di tempo chiedendo 20-30 centesimi ai passanti,cioè gente che veramente merita solo di essere concime per gli uccelli o pasto per i maiali...forse solo in quel caso farebbero l'unica azione giusta della loro vita scialba e inutile...
 ...e non c'è scampo nella violenza nemmeno nelle famiglie,in questo caso un nipote che il nonno avrà certo tenuto sulle ginocchia e coccolato per anni d'un tratto non trova di meglio che picchiare il 'vecchio' nonno per
'ben' 5 euro...ma che miseria mentale campeggia in certi individui?Ma veramente non sentono un minimo di vergogna per queste azioni?....Mah!...
 ...certo poi l'assurdo si raggiunge quando si fa uso di una violenza mortale anche durante un litigio per un oggetto futile come un telecomando o un videogioco,chiaro che tutto è conseguenziale,le famiglie ripeto da tempo che sono sparite o che non sono più 'famiglie' intese a svezzare,proteggere e inculcare nei figli i valori minimi (rispetto,dignità,voglia di sacrificio) che ormai sono forse ritenuti obsoleti ma che credo siano i soli che potrebbero far si che tante di queste azioni non si compissero..
 ...quei figli che ormai sentono solo liti e vedono esplodere la violenza principalmente per motivi legati ai soldi,
e crescono pensando che siano solo quelli la cosa più importante della vita,anche più dei sentimenti o dell'amicizia,per non parlare dell'amore ormai relegato a semplice esercizio fisico e spesso da 'rubare' anche contro il diniego di chi lo subisce...
 ...genitori che sempre più spesso si legge che hanno 'dimenticato' i figli in macchina sotto un sole cocente o al freddo glaciale solo per il proprio egoistico divertimento...
 ...e che magari sarebbero i primi a fare un regalo così idiota e diseducativo alla prole solo per il proprio gusto e per farsi vedere 'simpatici' dagli amici che ricevono in casa...squallore indescrivibile...lo stesso di chi ha ideato questo 'giocattolo'...
 ...e poi è logico che,essendo la nuova nutrice la tv. o internet,i nuovi valori siano altri,e se non si ha la possibilità di comprarli la conseguenza logica è rubarli a chi li ha...
 ...e se il luogo è deserto o affollato la violenza viene ormai perpetrata tranquillamente...ma non sarà pure perché le pene ormai sono inferiori a quelle di chi evade le tasse che gli omicidi sono aumentati?...forse una seria ricerca sociale potrebbe dare una risposta a questo quesito...e forse una riveduta del codice penale farebbe da deterrente a molti di questi delitti...
 ...e ormai è quasi settimanale che una rissa con relativa serie di coltellate avvenga per uno sguardo o per un complimento rivolto ad una ragazza aggregata ad un'altra comitiva...ma veramente siamo arrivati al punto che per divertirsi sempre più spesso i giovani devono uscire di casa con il coltello in tasca?...o si esce armati proprio perché l'accoltellare qualcuno è un modo 'fico' per sballare la serata?...in ogni caso è una forma di vigliaccheria di gente senza midollo e capace di muoversi solo in branco visto che,probabilmente,da soli tremerebbero come foglie al vento al primo urlo che viene loro rivolto...
...e come al solito la femminilità che contraddistingue la donna va a farsi benedire quando si cerca di imitare il maschio...il brutto è che quella imitazione tende a copiarne solo la parte peggiore...ma basta vedere come sta venendo su la generazione dei Mc Donald's e del consumismo per capire che quella femminilità longilinea ed eterea della 'vecchia' generazione sia ormai ridotta ad imitazione di un barattolo abbozzato indossante un paio di jeans e con 3 kg di pancia pendente quando si scopre per moda...quindi quegli atti di violenza sono sicuramente una rivalsa psicologica contro il non accettarsi e nel non essere omaggiate più di tanto...
 ...se poi non si litiga e accoltella per una donna si cerca la scusa nell'alcool o nella movida forzata...beh cavolo,che gusto c'è uscire e passare una serata tranquilla senza dare o ricevere una coltellata?...che scrivo poi domani su facebook che sono solo andato a mangiare una pizza o in un pub con gli amici?...pensa che squallore...
 ...se poi non c'è niente da rubare,nessuno da accoltellare per 'onore',nessun barbone da bruciare 'perché ci stavamo annoiando' e nessun negro in giro,allora si cercano i ritenuti 'diversi'...ma perché invece di cercarli non ci si specchia e si sbatte la faccia sull'immagine di fronte fino a spaccare lo specchio e farsi entrare qualche bel coccio profondamente in testa?...tanto non c'è rischio di morte...il cervello certi tipi non lo hanno nemmeno come falsa imitazione...quel coccio nuoterebbe nel...niente!...
 ...e certo il massimo della deficienza culturale è quella di fissarsi addosso l'immagine di un probabile assassino
idealizzandolo come fosse una icona da adorare...quello che mi dispiace è che,per quanto abbia sempre difeso il sud e i suoi abitanti questo avvenga proprio in quella cultura...ma anche questi imbecilli non riusciranno mai a convincermi che ha ragione chi parla male di quella parte d'Italia...
 ...poi sempre legato ad una qualche forma di violenza può accadere l'incidente inaspettato e mortale che in un momento di pazzia o esaltazione legato ad un oggetto che fa sentire forti si gioca ai cow boy...e succede il patatrac...
 ...anche questa è una notizia da relegare all'incidente imprevisto,ma mi chiedo una pistola che ci faceva a spasso da sola in un ospedale?...mah!...mistero...

giovedì 1 dicembre 2011

Giustizia incapace,avvocati senza scrupoli o...

...criminali troppo astuti?...Dei grandi misteri italiani legati -stranamente- solo alla sparizione di belle ragazze ne sentiamo parlare sempre più spesso negli spettacoli organizzati dai media per catturare l'interesse del pubblico (e per incassare ricchi introiti con la pubblicità). Spesso se delitti senza imputati si rivive la vicenda della vittima proiettando vere e proprie fiction che ne mettono in risalto la bontà ma più spesso l'avvenenza, mentre se se ne parla con un colpevole (o indagato per tale) presente in studio la cosa cambia,spesso per non apparire troppo colpevolisti si accetta e giustifica quello che dice e che gli avvocati gli hanno fatto imparare a memoria prima di apparire: gesti,parole e commozione che vengono rappresentate sono corredate da un abbigliamento parco e da una presenza da 'brava persona che ognuno vorrebbe avere come prole'...e la vittima passa in secondo piano,e tutto questo contornato da un ricco gettone di presenza dato per l'esclusiva con la certezza che sarà seguito da un libro di memorie stampato subito dopo...tutti soldi che certo andranno agli avvocati che in questo modo potranno sostenere le spese necessarie per trovare -stranamente- prove assolutamente contrarie alle inconfutabili trovate prima dai detective...o a far scadere per qualche 'dimenticanza' o 'perdita accidentale di rapporti'  i termini di legge preposti per il processo...
 ...anche se a volte succede che,anche se in ritardo e in rapporto alle perdite subite il risarcimento non è il massimo,qualcosa si smuove in quel calderone di 'grandi misteri italiani'...in questo caso forse per la morte di Gheddafi?...forse...
 ...nel frattempo...come si dice:il tempo fa dimenticare,quindi chi troverà scandaloso se anche ergastolani (che ricordo vuol dire condannati a vita) che hanno compiuto una delle stragi più efferate degli ultimi decenni...vengono scarcerati?...(sperando almeno non con 'tante scuse')...
 ...ma non è certo un fatto sconvolgente se paragonato alla ennesima scarcerazione di una colpevole di una strage ancora più raccapricciante se si pensa che le vittime erano una genitrice e un fratello piccolo che poco prima forse le aveva dato un bacio stringendola forte e dicendole di volerle un mondo di bene...
 ...e con lei torna in libertà anche il complice,fidanzatino all'epoca che,se non altro ha il pudore di dire,forse sinceramente,che ha forti sensi di colpa e che è pentito di quella azione...
 ...certo che se uno riflette sulle pene inflitte e su come si riducono radicalmente ad ogni ricorso,e se vede i personaggi implicati e/o quelli diventati nel frattempo 'famosi',credo abbia voglia di informarsi se anche i cosiddetti 'poveri' o perfettamente sconosciuti hanno la possibilità di avere lo stesso trattamento...ho i miei dubbi...
 ...in questo caso credo si tratti di una scarcerazione 'politica' visto che addirittura la Camera degli Stati Uniti si era riunita e aveva fatto esplicita richiesta all'Italia di liberare la cittadina americana,perché con quell'aria da brava ragazza non poteva essere colpevole,perché di famiglia patriottica e benestante,perché per mesi la pubblicità innocentista martellante condita da un film con le 'verità' americane ormai scuoteva troppo l'opinione pubblica,quindi che potevamo fare?Rendergliela con tante scuse...dimenticando il paio di decine di morti italiani per la funivia distrutta da un aereo americano che solo per una stupida scommessa tranciò quei cavi che la sorreggevano...e il tutto senza avere il diritto di processare il pilota (americano) che dopo una farsa di processo nel suo Paese è tornato libero e tranquillo alla faccia delle vittime di questo popolo incapace di reagire a certe prepotenze...
 ...e giustamente quello che non ha la faccia da bravo ragazzo,di colore e,grossa colpa,non possidente o milionario può urlare mille e più volte perché deve essere solo lui a pagare...mi chiedo solo se finalmente chi ha liberato la girl cominci a domandarsi il perché di quelle urla...e specialmente perché sono iniziati solo dopo quelle liberazioni (perché riguardanti anche Sollecito che già dice che andrà negli U.S.A.)...certo che se un giorno qualcuno capirà lo sbaglio che ha fatto rilasciandoli non potrà fare niente...valli a riprendere lì...
 ...altri processi,analizzando la capacità della nostra legge,sembra siano a volte forzati -qualcuno perché già giudicati all'estero quindi meglio non contestarli evitando così altre diatribe politiche,altri indirizzati da abili avvocati senza scrupoli che in qualche modo riescono a rimandare le sentenze fino a far sparire o volatizzare naturalmente le traccie iniziali permettendo così il crollo di ogni accusa, anche la più lampante...
 ...e poi accade anche che se la legge deve colpire qualche rappresentante le istituzioni (omettendo ministri e onorevoli) la pena non comporta carcere,allontanamento momentaneo,licenziamento ecc...ma...trasferimento ad altra sede...mah!...
 ...ma forse qualcosa comincia a cambiare anche nella mentalità del nostro Paese troppo ospitale e permissivo tanto da vedere distrutte opere d'arte sempre più spesso da stranieri ubriachi che generalmente nel loro Paese non butterebbero in terra la carta di un chewing gum mentre da noi si comportano spesso da vandali distruttori...
 ...se finalmente qualcuno si decide a suggerire il carcere e il risarcimento per i danni causati all'arte e al Paese.. si spera solo che questo sia un buon deterrente...e che si faccia veramente e non solo a parole...
 ..e credo che un Paese veramente civile come vorremmo sia il nostro,debba finalmente riuscire a sconfiggere quegli atti di violenza che si espletano in interi quartieri e/o condomini dove avvengono arresti o condanne (come in questo caso) di delinquenti spesso assassini,verso le forze dell'ordine che eseguono il loro compito...
comunque in questo caso non capisco come si possano difendere dei pedofili...ma che c...zo di gente è quella che trova giusto difenderli?...e anche gli stessi genitori,non pensano nemmeno per un istante che forse un loro isolamento salverebbe per un periodo anime innocenti brutalmente violentate da certi vermi pseudo-uomini..?
...vero che il cervello dei delinquenti è limitato alla loro certezza di onnipotenza solo perché la prepotenza che contraddistingue il cammino della loro vita li fa sentire furbi e invincibili poi...basta un piccolo trucco ideato magari da un impiegato mite e sedentario per fargli crollare quelle convinzioni...e traslocare nel loro naturale alloggio...