giovedì 1 dicembre 2011

Giustizia incapace,avvocati senza scrupoli o...

...criminali troppo astuti?...Dei grandi misteri italiani legati -stranamente- solo alla sparizione di belle ragazze ne sentiamo parlare sempre più spesso negli spettacoli organizzati dai media per catturare l'interesse del pubblico (e per incassare ricchi introiti con la pubblicità). Spesso se delitti senza imputati si rivive la vicenda della vittima proiettando vere e proprie fiction che ne mettono in risalto la bontà ma più spesso l'avvenenza, mentre se se ne parla con un colpevole (o indagato per tale) presente in studio la cosa cambia,spesso per non apparire troppo colpevolisti si accetta e giustifica quello che dice e che gli avvocati gli hanno fatto imparare a memoria prima di apparire: gesti,parole e commozione che vengono rappresentate sono corredate da un abbigliamento parco e da una presenza da 'brava persona che ognuno vorrebbe avere come prole'...e la vittima passa in secondo piano,e tutto questo contornato da un ricco gettone di presenza dato per l'esclusiva con la certezza che sarà seguito da un libro di memorie stampato subito dopo...tutti soldi che certo andranno agli avvocati che in questo modo potranno sostenere le spese necessarie per trovare -stranamente- prove assolutamente contrarie alle inconfutabili trovate prima dai detective...o a far scadere per qualche 'dimenticanza' o 'perdita accidentale di rapporti'  i termini di legge preposti per il processo...
 ...anche se a volte succede che,anche se in ritardo e in rapporto alle perdite subite il risarcimento non è il massimo,qualcosa si smuove in quel calderone di 'grandi misteri italiani'...in questo caso forse per la morte di Gheddafi?...forse...
 ...nel frattempo...come si dice:il tempo fa dimenticare,quindi chi troverà scandaloso se anche ergastolani (che ricordo vuol dire condannati a vita) che hanno compiuto una delle stragi più efferate degli ultimi decenni...vengono scarcerati?...(sperando almeno non con 'tante scuse')...
 ...ma non è certo un fatto sconvolgente se paragonato alla ennesima scarcerazione di una colpevole di una strage ancora più raccapricciante se si pensa che le vittime erano una genitrice e un fratello piccolo che poco prima forse le aveva dato un bacio stringendola forte e dicendole di volerle un mondo di bene...
 ...e con lei torna in libertà anche il complice,fidanzatino all'epoca che,se non altro ha il pudore di dire,forse sinceramente,che ha forti sensi di colpa e che è pentito di quella azione...
 ...certo che se uno riflette sulle pene inflitte e su come si riducono radicalmente ad ogni ricorso,e se vede i personaggi implicati e/o quelli diventati nel frattempo 'famosi',credo abbia voglia di informarsi se anche i cosiddetti 'poveri' o perfettamente sconosciuti hanno la possibilità di avere lo stesso trattamento...ho i miei dubbi...
 ...in questo caso credo si tratti di una scarcerazione 'politica' visto che addirittura la Camera degli Stati Uniti si era riunita e aveva fatto esplicita richiesta all'Italia di liberare la cittadina americana,perché con quell'aria da brava ragazza non poteva essere colpevole,perché di famiglia patriottica e benestante,perché per mesi la pubblicità innocentista martellante condita da un film con le 'verità' americane ormai scuoteva troppo l'opinione pubblica,quindi che potevamo fare?Rendergliela con tante scuse...dimenticando il paio di decine di morti italiani per la funivia distrutta da un aereo americano che solo per una stupida scommessa tranciò quei cavi che la sorreggevano...e il tutto senza avere il diritto di processare il pilota (americano) che dopo una farsa di processo nel suo Paese è tornato libero e tranquillo alla faccia delle vittime di questo popolo incapace di reagire a certe prepotenze...
 ...e giustamente quello che non ha la faccia da bravo ragazzo,di colore e,grossa colpa,non possidente o milionario può urlare mille e più volte perché deve essere solo lui a pagare...mi chiedo solo se finalmente chi ha liberato la girl cominci a domandarsi il perché di quelle urla...e specialmente perché sono iniziati solo dopo quelle liberazioni (perché riguardanti anche Sollecito che già dice che andrà negli U.S.A.)...certo che se un giorno qualcuno capirà lo sbaglio che ha fatto rilasciandoli non potrà fare niente...valli a riprendere lì...
 ...altri processi,analizzando la capacità della nostra legge,sembra siano a volte forzati -qualcuno perché già giudicati all'estero quindi meglio non contestarli evitando così altre diatribe politiche,altri indirizzati da abili avvocati senza scrupoli che in qualche modo riescono a rimandare le sentenze fino a far sparire o volatizzare naturalmente le traccie iniziali permettendo così il crollo di ogni accusa, anche la più lampante...
 ...e poi accade anche che se la legge deve colpire qualche rappresentante le istituzioni (omettendo ministri e onorevoli) la pena non comporta carcere,allontanamento momentaneo,licenziamento ecc...ma...trasferimento ad altra sede...mah!...
 ...ma forse qualcosa comincia a cambiare anche nella mentalità del nostro Paese troppo ospitale e permissivo tanto da vedere distrutte opere d'arte sempre più spesso da stranieri ubriachi che generalmente nel loro Paese non butterebbero in terra la carta di un chewing gum mentre da noi si comportano spesso da vandali distruttori...
 ...se finalmente qualcuno si decide a suggerire il carcere e il risarcimento per i danni causati all'arte e al Paese.. si spera solo che questo sia un buon deterrente...e che si faccia veramente e non solo a parole...
 ..e credo che un Paese veramente civile come vorremmo sia il nostro,debba finalmente riuscire a sconfiggere quegli atti di violenza che si espletano in interi quartieri e/o condomini dove avvengono arresti o condanne (come in questo caso) di delinquenti spesso assassini,verso le forze dell'ordine che eseguono il loro compito...
comunque in questo caso non capisco come si possano difendere dei pedofili...ma che c...zo di gente è quella che trova giusto difenderli?...e anche gli stessi genitori,non pensano nemmeno per un istante che forse un loro isolamento salverebbe per un periodo anime innocenti brutalmente violentate da certi vermi pseudo-uomini..?
...vero che il cervello dei delinquenti è limitato alla loro certezza di onnipotenza solo perché la prepotenza che contraddistingue il cammino della loro vita li fa sentire furbi e invincibili poi...basta un piccolo trucco ideato magari da un impiegato mite e sedentario per fargli crollare quelle convinzioni...e traslocare nel loro naturale alloggio...

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