Non voglio arrivare a....

....pensare che ci sia anche questa eventualità nelle colpe di  'leggerezza' già addebitate al nostro massimo rappresentante,spero che sia un ennesimo tentativo per farlo uscire dal suo guscio,per abbattere la sua prosopopea e costringerlo ad affrontare un confronto con i giudici come accade per tutti i cittadini quando sono chiamati a dare spiegazione del loro comportamento ritenuto -minimo- inconsueto...
Rammento che un altro leader massimo (Andreotti) non si tirò indietro nell'affrontare processi ben più pesanti del 'bunga-bunga' (che se confermata la pedofilia sarebbe grave ma in confronto ad accuse di stragi e alleanze mafiose leggermente minore)...Io credo che se si ha la coscienza e la convinzione di essere nel giusto non si debba temere niente e si possa dimostrare tranquillamente la propria innocenza,salvaguardare la dignità e, forse, rafforzare il potere politico,ma se si continua col teatrino delle accuse reciproche e delle sorprese giornaliere,oltre il non cammino del Paese per letargo Istituzionale e l'accrescersi di derisione mondiale,tolti gli indissolubili difensori accaniti ciechi anche di fronte all'evidenza più lampante,il cittadino che assiste al 'teatrino' vedendo la sua realtà sempre più in bilico,vedendosi sempre più povero e rendendosi conto che nessuno provvede a cercare di fare un minimo tentativo di ripresa...potrebbe pensare ad un sequel degli anni '80...e la partenza di allora interessò Mirafiori...attenzione,la storia potrebbe ripetersi...

 ...ma in tutto questo si aggiunge la prepotenza nei confronti del diritto dei cittadini che,se sospettati di pedofilia si vedono presentare in casa un esercito di carabinieri che buttano tutto all'aria e sequestrano p.c. e  quanto è sequestrabile per confermare quell'accusa,mentre nei confronti della 'nipote del politico egiziano' non si può procedere più di tanto...vero che lo straniero che 'invade' l'Italia in breve acquisisce più diritti dei cittadini indigeni,pretende case e gli si danno alla faccia di chi da anni è in lista per un monolocale popolare,
vengono con un nugolo di figli e ottengono assegni di sostentamento,agevolazioni se non priorità nell'iscriverli nelle scuole scalzando il cittadino italico che dovrebbe essere tutelato per Costituzione,quindi non c'è da meravigliarsi più di tanto per questo impedimento...ma non meravigliarsi non significa non indignarsi ed accettare il tutto supinamente...

 ...in questo caso si tratta almeno di una maggiorenne consenziente,e anche se ognuno ha diritto di sfruttare il proprio corpo come meglio crede,non riesco ad accettare che chi ne 'approfitta' ponga poi su uno scranno Istituzionale,quindi in condizione di prendere decisioni e dirigere il destino degli elettori una ex valletta che è stata astuta e in gamba nel vendersi,ma certo non preparata a nessun livello politico...Quanti sono coloro che hanno militato per anni nei vari partiti,che hanno lottato in manifestazioni corporali e dialettiche,che hanno provato sulla propria pelle quelle ingiustizie che sarebbero pronti ad evitare ad altri portando la loro esperienza e fede per migliorare le cose ma non avendo alcuna intenzione di calpestare la propria dignità nel vendersi per ottenere quei privilegi rimangono nell'ombra?...Ma lo squallore non è la meretrice...ma il cliente...

...oggi le donne (e spero anche molti uomini) scendono in piazza in quasi tutte le più grandi città del mondo (per una volta una rivendicazione parte dall'Italia e questo è finalmente un punto di onore per noi) per rivendicare la dignità delle 'Donne' italiane ormai tacciate di 'mignottismo latente' e porre una 'trincea' fra loro e le 'arriviste' protette dall'alto...ma anche in questa occasione il tam-tam degli irriducibili 'protettori' del responsabile di questo scandalo urlano che si tenta di fare l'ennesima contestazione anti Berlusconiana...senza chiedersi del perché di queste continue contestazioni ma seguendo ciecamente la linea creata dai venditori di pubblicità che hanno permesso nel tempo la conquista del massimo Potere non ad un politico nato ma ad un industriale ammanicato con vecchi politici implicati in processi più o meno affrontati e che ha accresciuto il suo potere,e per l'inculcare continuo da parte dei media di suo possesso nelle menti ottenebrate da seni e chiappe al vento...e che forse,come dimostrato dalla pubblicità occulta,fra un perizoma e un capezzolo nasconde quel fotogramma che rimane impresso nel cervello con scritto ...vota Berlusconi...

 ...e in tutto questo can can c'è chiaramente chi già comincia a tentennare,si sa da sempre che l'interesse della
Lega nel  cucire le alleanze non è dettato da fede politica ma da interesse personale mirante alla divisione dell'Italia a fazioni più o meno razziste (a proposito,Bolzano rifiuta di festeggiare l'unione del Paese perché all'epoca non ci fu referendum popolare per la scelta Austria-Italia...ma da sempre è a Statuto Speciale e non ha mai rifiutato i soldi che lo Stato Italiano gli eroga in abbondanza fino a renderla una delle provincie più ricche della Nazione,perché non darla all'Austria come giustamente pretende?...l'Italia risparmierebbe e loro si renderebbero conto che dopo un anno non sarebbero poi così 'superiori' e ricchi,perché non credo che l'Austria li tratterebbe a guisa di più di piccola provincia periferica agevolandola a discapito delle città principali che si solleverebbero se impoverite dal nuovo ingresso)...la crisi inerente il 'bunga bunga' porta la Lega ad accelerare le cose perché si rende conto che la crisi potrebbe far cadere il governo e quindi dovrebbe ricominciare tutto daccapo dopo eventuali elezioni che non si sa come potrebbero finire,da qui le esternazioni di Bossi ''sono cose sue e deve risolverle da solo'' o velate minacce di crisi ''se non si fa subito il federalismo meglio andare alle urne'' sapendo così di mettere in crisi 'l'adorato' alleato che per non rischiare sarà costretto ad affrettare le cose...

 ...così come la non concessione nelle perquisizioni per il 'caso Ruby', a differenza di un comune cittadino anche davanti a 'prove evidenti' come detto dai P.M. l'interessato continua a rifiutare quello che tutti i cittadini
devono affrontare se per disgrazia fossero coinvolti in qualsiasi reato...non solo,si arriva all'eccesso di fare causa al Governo Italiano (a se stessi?...sarebbe causa vinta)...di ricorrere alla corte di Strasburgo,tutto perché ci si dichiara fermamente innocenti...ma non si ha il coraggio di affrontare la sede adatta dove dimostrare la 'presunta' innocenza...ma cazzo,non sarebbe più semplice?...continuo a ripetere che non è questione dell'uomo Berlusconi,ma dell'uomo politico,anzi del rappresentante massimo del Paese,e mi sarei indignato se fosse stato chiunque altro e appartenente a qualsiasi colore politico...

 ...questa forse è fantascienza...non è paragonabile al caso Clinton...figuriamoci il caso Ruby...eppure la dignità nell'aver compreso di aver tradito la fiducia dei propri elettori ha portato questo Deputato a dimettersi senza cercare appigli o impuntare i piedi per mantenere quella posizione privilegiata...speriamo che essendo da sempre una quindicina di anni in ritardo sugli U.S.A....fra una quindicina di anni la dignità prevalga sul voler tenere la poltrona conquistata a tutti i costi e si abbia il coraggio di accettare le proprie colpe...