mercoledì 2 marzo 2011

Come si presenta il futuro se...

...l'insegnamento principale per le future classi dirigenziali,lavorative ed i prossimi rapporti interpersonali dipendono ormai quasi esclusivamente da una educazione dettata dalla rete virtuale?Ormai è risaputa la curiosità che spinge i giovani nelle ricerche visive facilmente vedibili esplicitamente sul web per quanto riguarda il sesso,ma sembra che poi quello che si apprende resti on line per la mancanza di coraggio nell'affrontare i rapporti diretti o,peggio,si cerca un contatto solo se si è poi in grado di trasmetterlo in rete per 'apparire' e questo senza pensare al male ad ogni livello che si può provocare alla 'vittima' occasionale...
senza contare il modo sbagliato nell'apprendere quel sesso che dovrebbe essere affrontato con gradazione nella crescita mentre nel web viene presentato sempre in modo 'vissuto' e a volte non come amore ma solo come atto esibizionistico e spesso avente niente a che vedere con la realtà...
...inoltre forse per i video giochi sempre più violenti e facilmente reperibili in rete,dove una morte non è mai definitiva,nella mente degli adolescenti fiorisce l'idea di una violenza da espletare nei confronti di chi si odia al momento,forse non radicalmente ideata in modo crudele, ma certo che l'idea che quella morte non sia definitiva può portare conseguentemente a gesti inconsulti e imitativi degli eroi inanimati fino a compiere gli estremi atti inconsulti che sempre più spesso si leggono nelle cronache nere... e che girando immediatamente nella rete portano altre menti labili a pensare di imitarli...
...mentre una volta accadeva che si cercasse di sottrarre qualcosa nei grandi magazzini principalmente perché non si aveva la possibilità di acquistarla,ora sembra che questo sia destinato ad accadere per noia,e non fra ragazzi abbienti ma fra benestanti,e sicuramente anche questa diventerà una moda che i soliti burattini seguiranno volentieri,magari anche solo per riprendere la 'bravata' e trasmetterla nel web dove altri automi vedendola la applauderanno e
cercheranno di imitare e di superare in 'bravura'...

...come se già non bastasse la mancanza di personalità che induce giovani senza carattere ad ubriacarsi solo per sentirsi aggregati ad un gruppo di idioti che fanno di questa idiozia una bandiera da sventolare,non pensando mai che quegli altarini che settimanalmente aumentano in quasi tutte le strade della Penisola sono provocati per la maggior parte da giovani deceduti per essersi messi alla guida ubriachi,ubriacatura presa per farsi quattro risate...le ultime quattro risate della vita...
...non contesto la sentenza,ma che la separazione dei genitori nell'educazione dei figli abbia la sua importanza è mio pieno convincimento,l'educazione successiva o viene limitata dal genitore restante o viene impartita in modo troppo dolce (forse per un senso di colpa) quindi non sufficiente a correggere i caratteri ribelli che sono una caratteristica della gioventù...
e questo ci porta alla relegazione dell'educazione alla rete e ai media che ormai trasmettono solo idiozie che niente a che vedere hanno con una famiglia vera...
...e tutto questo comporta anche l'accontentare i figli pur con tutte le informazioni riguardanti la pericolosità di simili mezzi per la loro leggerezza e relativa tenuta di strada,
ma per lo stesso rimorso precedente o per moda si continuano a comprare...e si continuano a vedere incidenti sempre più frequentemente,non ultimo quello che ha portato a fuggire un ragazzo non preparato alla guida e che timoroso di avere procurato vittime...è diventato vittima della sua paura e coscienza...
...e poi la noia che colpisce chi ormai ha tutto e non comprende i veri valori della vita, comporta il compiere azioni da decerebrati e vigliacchi solo per il gusto di ridere colpendo chi non può difendersi,forse in questi casi quei famosi giudici con solo aria circolante in testa dovrebbero cominciare a punire in modo esemplare questi soggetti...chissà se un buon numero di anni (dipendesse da me butterei via la chiave) in carcere con qualcuno più prepotente di loro non gli faccia capire che il rispetto del più debole non è un atto caritatevole ma un dovere civico...
...ma il tutto è condito dalla idiozia macabra di chi dovrebbe fare costumi e maschere atte solo ad un sano divertimento,mi chiedo quale mente malsana e completamente senza pudore possa ideare cose del genere...e come certe mamme senza problemi acquistino prodotti censurabili...penso che far giocare i propri figli con la mascherata dell'assassino della giovane nipote non sia certamente il massimo dell'educazione..ma non oso pensare come si comporterebbero se la vittima fosse quel loro figlio e in giro vedessero più di un alter-ego dell'assassino...ma ci vuole uno psicologo per capire l'azione idiota che si sta compiendo?...non si rendono conto del dolore di quei genitori di fronte a quegli avatar?...ma veramente ormai la gente sa parlare solo di gossip e inneggiare al 'bunga bunga' ritenendole le cose principali della vita?...questa è l'educazione che poi comporta tutte le conseguenze che sono state descritte...che squallore...
...e nello stesso tempo il comportamento logico è quello di usare posti dove si sono svolti massacri,posti dell'orrore che andrebbero abiurati,evitati o rispettati in nome delle vittime innocenti che vi hanno perso la vita,come se fossero discoteche dove ubriacarsi ridere e accoppiarsi senza ritegno,e se si può giustificare chi li propone perché comporta guadagno,non si capisce quale molla scatti nel cervello di chi prenota quel macabro divertimento...
...ora certamente la mamma del bambino denuncerà quelle maestre,politici atei inneggianti la libertà di professare o meno la religione ne faranno una bandiera da sventolare in campagna elettorale e forse quelle maestre subiranno la stessa punizione di quella che aveva obbligato a scrivere al deficiente 100 volte quanto lo fosse...ma forse sarebbe il caso di rivedere telefoni azzurri,punizioni troppo bonarie e condanne date a genitori reputati troppo violenti per aver dato un paio di ceffoni a un figlio che li meritava e che certamente non avrebbero potuto fargli altro che del bene...da sempre una frase tipo ''mio padre mi ha dato uno schiaffone da staccarmi la testa e che non dimenticherò per il resto della mia vita...ma che mi è servito per non diventare un delinquente...''si è sentita ripetere in quasi tutte le 'vecchie' famiglie...quando la famiglia era composta da madre,padre e figli...

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