sabato 23 maggio 2009

Consumismo,inquinamento,povertà....

....sono le condizioni nelle quali ci troviamo a lottare quotidianamente,il consumismo smodato e incontrollato porta a comprare anche il superfluo per poi liberarsene il giorno dopo;non parlo dell'oggetto in se stesso,ma della confezione,generalmente polistirolo (derivato dal petrolio) e plastica (idem)....oltre il cartone che,per fortuna,c'è chi recupera,non sarebbe ora di pensare ad una nuova forma di confezionamento che non produca rifiuti non riciclabili e che per estinguersi impiegano dai 50 ai 500 anni?Congressi con sapienti pronti ad esprimere preoccupazione con parole apocalittiche se ne fanno tanti,anche se (personalmente) credo si facciano solo per mangiare e mettersi in mostra,visto che poi,all'atto pratico,nessuno stato prende una posizione seria su questo problema,nel mio piccolo vorrei dare una semplice soluzione.....(è come l'uovo di Colombo,visto che si faceva quando eravamo 'poveri')....almeno per quello che riguarda il vetro....notato quante bottiglie si trovano ad ogni angolo o accanto ai marciapiede delle strade specialmente la mattina o dopo manifestazioni varie?sia intere che solo i cocci....io propongo di pagare un deposito su tutte le bottiglie (comprese quelle di vini,liquori,birra e bibite varie) anche di solo 20 cents.....basterebbe renderle al rivenditore (obbligato a riprenderle) questi le renderebbe ai grossisti,fino alle fabbriche,dove,dopo essere ben sterilizzate,tornerebbero in circolo per poi ritornare e così via...Il vetro è il miglior contenitore di liquidi,quindi si salvaguarderebbe anche la salute,oltre che il non fare più bottiglie in plastica ed aiutare l'ambiente (chiaro che TUTTI i produttori dovranno essere obbligati ad usare il vetro)....io penso che,oltre a fare del bene all'ambiente,sarebbe anche utile per i tanti (troppi) barboni e,perchè no?...anche per tanti disoccupati che attraversano momenti bui,ovvio che se si può avere un minimo di rimborso,questi (e lo farei anche io) le bottiglie che sono in giro le raccoglierebbero....o no?...in questo modo tanti senza-tetto potrebbero comprarsi da mangiare o da fumare o,anche da bere....sempre restituendo il vuoto....e penso che sarebbe più dignitoso anche per loro.....Questa non è una mia idea,come dicevo nella premessa è quello che si faceva in altri tempi;personalmente ricordo delle centinaia di volte che andavo a comprare il latte sempre con la stessa bottiglia (fino a poi 'modernizzarsi' e lasciare il vuoto per una nuova) e anche il vino o l'olio....si prendeva un quarto o mezzo litro (i più ricchi anche 2 litri)....a ben pensarci,eravamo poveri ma all'avanguardia nell'evitare l'inquinamento....il pane si portava in una busta di carta,così come per tutti i prodotti,e come 'buste' si usavano borse di tela o cesti di vimini....ma come si respirava meglio e quanta meno 'mondezza' puzzolente e inquinante si vedeva in strada....(l'uovo di Colombo è davanti a noi per risparmiare almeno il 60% dello spreco giornaliero di acqua....basta ragionare un secondo in più....forse un giorno lo rivelo.....)....alla prossima....bye

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