italiano popolo di emigranti,quindi non si dovrebbero demonizzare gli arrivi di persone che,fuggendo dalla miseria o da regimi autoritari,cercano nel nostro 'stivale' un modo più degno di vita....Non dimentico quello che hanno subito i nostri nonni o padri quando espatriavano per lavoro,nella civilissima Svizzera,all'ingresso dei luoghi pubblici c'erano cartelli con su scritto :'vietato l'ingresso ai cani e agli italiani'...in quasi tutta Europa era negata anche una casa e si era costretti a vivere in capanne di cartone o case diroccate....(così come succede ora,in Italia a buona parte di immigrati più o meno clandestini) anche se molti lavoravano -e morivano- in miniere o facevano i lavori più pericolosi e dannosi per la salute....tralascio il discorso America perchè era terra di conquista da parte di emigranti europei in generale e orientali....quindi il discorso volgerebbe alla logica conclusione,cioè che è giusto non ostacolare l'immigrazione....ma allora perchè il condizionale?Perchè,secondo me,accadono cose che mettono molto in dubbio la buona fede e/o la volontà di molti 'ospiti' di voler solo migliorare o essere al sicuro......Breve premessa:-se mi trovo all'estero per lavoro o per diletto,sono tenuto a rispettare le leggi e il modo di vivere di dove sono ospite,quindi sono tenuto a comportarmi di conseguenza,questo per il rispetto che devo portare sia allo stato,sia ai cittadini che mi ospitano e che contribuiscono al mio stare e (nel caso del lavoro) a darmi la possibilità di emergere....In Italia sembra che tutto ciò non abbia valore,prendiamo Lampedusa,centri di accoglienza completi di mense e ospedali (sempre pagati dai contribuenti) con capacità limitata (anche perchè non ci si aspetta che intere nazioni aspirino a trasferirsi in Italia),quando si recuperano altri -stremati,affamati e disidratati- profughi,si cerca di sistemarli in quei centri,è allora che scoppia il diritto al posto privilegiato dimenticandosi da dove si proviene (capanne senza servizi igienici,case putrescenti o,addirittura,rifugi giornalieri per mancanza di tutto)....e cosa si fà per protesta?si da fuoco e si distrugge il centro di accoglienza....(sempre quello pagato dai contribuenti in aggiunta alle spese di recupero,alle forze dell'ordine preposte al controllo,ai medici,volontari,cuochi,vettovaglie...e chi più ne ha + ne metta).....per non parlare della mancanza di rispetto (ripeto) verso il paese ospitante e le sue leggi....poi,una volta (quasi) certi di riuscire a restare,manifestazione con scontri con polizia per avere una casa (per carità,è un diritto....infatti se lo ripetono anche molti italiani che sono in lista di attesa di una casa da oltre 15/20 anni)....di seguito,forse perchè si rendono conto della elasticità e del modo di (non) far valere la legge che trovano nel nostro Bel Paese,iniziano la conquista del territorio (leggi vicoli genovesi e interi quartieri nelle metropoli) dove se ti trovi a passare rischi occhiataccie (o peggio) perchè stai invadendo il 'loro' territorio....poi,una delle notizie più recenti,accade pure che se un concerto di un loro beniamino non si fà per scarsità di pubblico,venga distrutto il teatro (sempre pagato dai contribuenti) data a fuoco qualche macchina e picchiati i poliziotti...forse qualcosa non quadra in questo comportamento....Però c'è sempre il missionario buonista che giustifica tutto,non voglio ripetere la farsa del crocifisso,delle moschee,dei sacrosanti diritti atti a dare dignità ad ogni essere umano,però non posso leggere l'assurdo (sia a livello di rispetto che di igiene) cioè la proposta di chiudere la piscina pubblica per un paio d'ore,per permettere alle donne musulmane di usufruirne perchè (è la loro legge,quindi va rispettata appieno) non debbono essere viste da occhi maschili e fanno il bagno completamente vestite....ora mi chiedo se i cervelloni che fanno queste leggi o proposte,abbiano vuoti d'aria circolanti nella testa o un minimo di (almeno) buon senso prima di dire simili idiozie,volete,come è giusto (ma non credo obbligatorio) offrire questo servizio?ok,costruite piscine atte all'uopo,ma non potete pretendere che,dopo il bagno attuato in quel modo,ci si tuffi tranquillamente nella stessa acqua.....già,normalmente l'acqua della piscina è stagnante e ci galleggiano allegramente capelli,sputi e altro,si riesce ad immaginare come può essere dopo quei bagni?.....mah!....Non voglio parlare degli stupri,rapine,omicidi,investimenti e facezie varie perchè sarebbe un generalizzare,ma se è vero che siamo arrivati a 70 milioni di abitanti dei quali 15 ml. stranieri (personalmente credo che con gli irregolari si arrivi a c/ca 76/77ml.) ricordiamoci sempre che l'Italia è uno stivale stretto con una colonna vertebrale in buona parte inabitabile (Appennini) quindi,fatalmente,lo spazio è limitato....se qualcuno non provvede a limitare l'invasione indiscriminata e cominciare ad ospitare solo chi ha volontà di lavorare (e non solo a parole)e chi ha il vero rischio nella propria terra di morire......questo prima di arrivare al collasso......ammenochè i perbenisti missionari buonisti trovino sia più umano e cristiano che siano gli italiani a doversi cercare un nuovo posto dove vivere............
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