sabato 2 maggio 2009

a proposito di pubblicità...

viviamo in tempi di 'non personalità',cioè,per ogni momento della nostra vita,dalla culla alla bara,ci viene proposto (imposto) tutto ciò di cui (non) abbiamo bisogno,specialmente del superfluo,ma 'noi valiamo',oppure 'quello che veramente l'uomo vuole' quindi 'non deve chiedere mai' dobbiamo averlo per forza se non vogliamo essere 'diversi' quindi esclusi dal 'branco'.....Fino a qualche anno fa,la classica famiglia italiana era composta da 2 bellissimi bambini,2 altrettanto bei genitori,e viveva in un villino con tanto verde intorno,la mattina -anche se presto- si svegliavano tutti sorridenti,freschi e puliti,e correvano a fare colazione fra sorrisi e baci.....non voglio parlare in questa sede di ciò che questo ha provocato in paesi limitrofi (leggi Albania) dove,in quel momento regnava miseria e dittatura,nel vedere la nostra pubblicità,credo pensassero che fosse l'Eldorado,quindi cercarono (giustamente) con ogni mezzo di venire a goderne anche loro....per poi scoprire una realtà ben diversa.....Vorrei dire invece di una pubblicità che scorre attualmente sulle reti tv. e rispecchia la realtà attuale....(quella del figlio con la prima moglie,i gemelli con la seconda,la figlia di lei col primo marito ecc....) è lo specchio dei tempi,come era lo stesso per quella pubblicità dove tutti urlavano 'sono papà' dopo la telefonata di una (1) ragazza,ma,anche se può sembrare che svio dall'argomento,paragono queste cose all'adattamento delle istituzioni ai tempi invece di cercare di migliorarli cercando di rivalutare valori reali (anzi,il Valore base,la Famiglia) per educare al rispetto specie i più influenzabili (i giovani e/o i deboli) fanno passare nei mezzi d'influenza per i mass-media pubblicità (e programmi) che vanno oltre la diseducazione..... non voglio parlare della pubblicità occulta votata al sesso e/o alla pedopornografia,lo farò in un altro momento,ma,anche se i tempi sono questi,veramente chi ne ha il potere non può fare qualcosa di buono per cambiare le cose?E' vero che viviamo in un paese portato più ad offendere gli indigeni che gli ospiti (leggi volontà di togliere i crocefisso dalle scuole o non dire poesie o cantare canzoni di natale o sacre per non offendere la sensibilità altrui....ma alla nostra sensibilità ci pensa qualcuno?....specie se votato da noi?....) Chiaro che è tutto solo una mia opinione e non intendo offendere e/o attaccare nessuno,ma credo che se si cominciasse dalle piccole cose,forse tanti esaltati non accoltellerebbero i coetanei per uno zaino o scarpe firmate o cellulare,il tutto imposto dalla pubblicità!....e,forse,tanta gente non si rovinerebbe con prestiti eccessivi solo per cambiare la macchina (anche se la 'vecchia' è ancora nuova) solo per essere alla moda,o per comprare gli ultimi ritrovati tecnologici e perchè questo li porta a sentirsi 'figli dei tempi'....credo i valori reali debbano essere ben altri....(sempre mia opinione personale)....Comunque,tornando a quelle pubblicità,credo che,al di fuori dei minori attori,cercherei di seguire i Veri figli che,nel reale,si trovano coinvolti in queste situazioni....credo che,psicologicamente,non siano poi così felici come dimostra il padre....(ma divorziasse così spesso per comprarsi una macchina sempre più grande?....beh! se si tratta di spendere,come prezzo base, 'soli' 39.000 euro,si sà che la maggioranza degli italiani non ha problemi,d'altronde non è questo l'Eldorado?.....)

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